La Champions League è da sempre il palcoscenico più ambito per i club europei, e l’Inter si conferma ancora una volta protagonista assoluta. Dopo aver raggiunto la semifinale dell’edizione 2024/2025, i nerazzurri non solo inseguono il sogno sportivo della terza stella europea, ma mettono a segno anche risultati eccezionali sul piano economico. Gli ultimi dati parlano chiaro: secondo quanto riportato da Tuttosport e SportMediaset, il club ha già superato i ricavi ottenuti nella storica stagione della finale di Istanbul, stabilendo un record di incassi senza precedenti. Tanti anche nel settore bookie, da sempre attento alle ultime di Champions: per trovare le migliori offerte di Rollino Casino clicca qui.
San Siro gremito, partite ad alta intensità come l’ultimo match contro il Bayern Monaco e una rosa che si sta rivelando solida, compatta, ma anche sorprendentemente economica rispetto alle avversarie di vertice. Simone Inzaghi entra nella storia del club come uno dei pochi tecnici capaci di portare l’Inter in semifinale per due stagioni diverse, seguendo le orme di Helenio Herrera.
In un contesto calcistico sempre più competitivo, l’Inter dimostra di sapersi muovere con intelligenza sia in campo sia fuori, costruendo un progetto sostenibile e vincente. Con oltre 100 milioni di euro già incassati e un pubblico entusiasta che non smette di sognare, la cavalcata europea dei nerazzurri si sta trasformando in un autentico capolavoro di sport, strategia e passione. Ripercorriamo insieme le tappe di questo cammino che sta scrivendo una nuova pagina della grande storia interista.
L’Inter in Champions negli anni
L’Inter, nel corso della sua storia, ha avuto un rapporto speciale con questo torneo, che ha contribuito a forgiare il suo mito internazionale. La prima grande impresa risale agli anni ’60, quando l’“Grande Inter” di Helenio Herrera conquistò due Coppe dei Campioni consecutive, nel 1963-64 e 1964-65, battendo in finale il Real Madrid e il Benfica. Un periodo d’oro che segnò la nascita dell’epopea nerazzurra in Europa.
Dopo decenni di assenza dai vertici continentali, l’Inter è tornata a brillare nel 2009-10, stagione in cui ha realizzato uno storico triplete (campionato, Coppa Italia e Champions League), sotto la guida di José Mourinho. In finale, a Madrid, i nerazzurri sconfissero il Bayern Monaco per 2-0, con una doppietta di Diego Milito, riportando la coppa dalle grandi orecchie a Milano dopo 45 anni.
Nel complesso, l’Inter ha alzato la Champions League (ex Coppa dei Campioni) per tre volte e ha disputato numerose edizioni del torneo, spesso raggiungendo le fasi a eliminazione diretta. L’ultima finale è stata quella del 2022-2023, persa di misura contro il Manchester City, a conferma del ritorno del club tra le élite europee.
Nel suo Palmarès, oltre alle tre Champions, l’Inter vanta anche tre Coppe UEFA, due Coppe Intercontinentali e una Coppa del Mondo per Club, rendendola una delle squadre italiane più titolate a livello internazionale. Oggi l’Inter continua a essere protagonista, grazie a una rosa competitiva e a una dirigenza che punta con decisione al ritorno sul tetto d’Europa.
L’Inter raggiunge le semifinali Champions 2025
Impresa nerazzurra a San Siro: l’Inter pareggia 2-2 col Bayern Monaco nel ritorno dei quarti di finale e conquista la qualificazione alle semifinali di Champions League 2025, grazie al successo per 2-1 ottenuto all’andata. La squadra di Sérgio Conceição conferma la propria solidità difensiva e la capacità di reagire ai momenti difficili, raggiungendo un traguardo prestigioso.
Il match si accende nel secondo tempo. A portare avanti i bavaresi è Harry Kane, che al 52′ sigla l’1-0 con un destro preciso in area. L’Inter non si scompone e ribalta la gara in appena tre minuti: prima Lautaro Martínez al 58′ pareggia, poi Benjamin Pavard, ex della partita, trova il 2-1 su corner. La rete del pareggio arriva al 76′, con un colpo di testa di Eric Dier che riapre il match, ma non basta: i tedeschi non riescono a segnare il gol che li avrebbe portati ai supplementari.
Con questo risultato l’Inter si qualifica per la semifinale, dove affronterà il Barcellona, a sua volta reduce dal netto successo contro il Borussia Dortmund. Il primo atto della sfida si giocherà il 30 aprile al Camp Nou, mentre il ritorno è previsto per il 6 maggio a San Siro.
L’Inter prosegue così una stagione europea brillante, con 19 punti conquistati in 8 partite, la miglior difesa del torneo (solo 1 gol subito prima del doppio confronto col Bayern) e un’identità di squadra ben definita. Ora i nerazzurri sognano la finale del 31 maggio a Monaco di Baviera, in uno stadio che evoca dolci ricordi per il tifo interista. Una cavalcata che restituisce all’Inter il suo prestigio europeo, con l’obiettivo di riportare la Coppa dalle grandi orecchie a Milano dopo 15 anni.