La roulette non è esattamente un gioco di abilità. Il funzionamento del gioco è bene o male noto a tutti, indipendentemente dalla variante francese, europea o americana presa in esame. A decretare l’esito di una scommessa, sia essa condotta dal vivo o online, è una sfera: dove questa si ferma, là sta il verdetto. Il giocatore può fare poco o nulla per influenzare il risultato, e può agire solo sulle proprie strategie di puntata. Quando gioca online, però, può contare adesso su un aiuto non indifferente: l’intelligenza artificiale.
Il computer può battere una roulette?
Sono ormai ben poche le cose che un’Intelligenza Artificiale non può fare. Esperte di domotica, di profilazione e dunque di marketing, le IA sono adesso delle autentiche maestre in fatto di giochi e strategie. Il tutto, grazie alla loro capacità di apprendere dalle proprie esperienze di gioco e di applicazione. Questo è quello che viene chiamato machine learning, e che contraddistingue ogni IA.
Nel giusto contesto, dunque, alcune Intelligenze Artificiali sono riuscite a distinguersi in alcune attività, che ancora oggi sono considerate a metà tra lo sport mentale e il gioco d’azzardo. Sul primo versante, troviamo GO e scacchi. A metà strada, invece, si registrano i successi di Pluribus nel gioco del poker. In quest’ultimo caso, un algoritmo, pensato da alcuni esperti di Facebook e della Carnegie Mellon University, ha dato filo da torcere ai migliori pokeristi, dimostrandosi capace di districarsi e aggirare bluff e tranelli di vario tipo.
Sul versante dell’azzardo puro, invece, il più classico gioco da casinò che si possa nominare è la roulette. Anche in questo caso è stato messo a punto uno strumento che può rivelarsi un valido aiuto per battere quegli algoritmi che regolano il gioco. Interviene in questo caso il software Roulify, che calcola le probabilità legate alla roulette e fornisce a chiunque lo padroneggi le informazioni essenziali per intervenire nel gioco nella maniera più opportuna.
Il software Roulify
La prima difficoltà data dall’immagine di un computer che gioca alla roulette si lega alla natura del gioco stesso. Definire la roulette come un gioco di abilità sarebbe improprio, perché oltre che gestire il proprio bankroll e l’approccio alle puntate effettuate, il giocatore può fare ben poco per influenzare una sessione di gioco. Non essendoci abilità precise da affinare, è normale avere perplessità sull’implementazione di una IA nel gioco stesso.
Nello specifico, il software Roulify non si presenta come una IA dotata del classico machine learning, poiché il suo scopo non è giocare contro il banco. Al contrario, scopo di questo programma è quello di raccogliere dati e, in virtù di un algoritmo capace di elaborare le statistiche relative a svariate decine di roulette online, fornire suggerimenti precisi al giocatore e sfatando il mito secondo cui le roulette online sarebbero truccate (nel dettaglio, nel video che segue). L’ultima parola, in breve, spetta sempre a lui, pur avendo al suo fianco un calcolatore di ritardi di tutto rispetto.
In questo senso, Roulify non si propone come una IA giocatrice. Lo si potrebbe invece immaginare come un consulente o suggeritore, capace di stimare il ritardo dei numeri forniti dall’RNG delle roulette e dunque indicare al suo possessore la puntata da effettuare, con la più alta probabilità di successo. In un’ottica di gioco responsabile, vanno considerati due aspetti. Da un lato, è infatti sempre necessario informarsi e maturare la giusta consapevolezza prima di avvicinarsi a qualsiasi forma di gioco. Dall’altra parte, bisogna valutare bene l’attendibilità di Roulify: sebbene molto elevata, non può coincidere con il 100%, e dunque non si presta a chiunque sogni facili e immediati guadagni.
Le funzioni offerte da Roulify
Il software Roulify mette a disposizione diversi algoritmi, pensati per le diverse esigenze degli utenti. Il calcolatore opera su oltre 70 tavoli da gioco e, stimando su una base di 1000 ritardi la possibilità che un particolare evento si verifichi, comunica questa probabilità all’utente. Al giocatore dunque non spetta altro che settare l’evento di cui vuole stimare il ritardo e aspettare che il programma gli comunichi il momento in cui l’RNG della roulette potrebbe renderlo possibile.
A questa funzione base, indicata come funzione STAR, si aggiunge un’opzione più sofisticata. Questo algoritmo combina una quantità molto più elevata di statistiche, estrapolate su base giornaliera, settimanale e mensile, per una consapevolezza maggiore del giocatore. Il funzionamento dell’algoritmo è molto più preciso, e suggerisce all’utente quando entrare in gioco, e su cosa puntare. Il principale oggetto di calcolo resta sempre il ritardo delle combinazioni, ma nella funzione MAX l’algoritmo ha un funzionamento molto più raffinato e preciso.
In definitiva, non si ha a che fare con la prima macchina pensata per vincere alla roulette. Il primato, in questo caso, resta di J. Doyne Farmers, con il suo dispositivo pensato per stimare forza del lancio di una sfera fisica, attrito dell’aria e dunque casella di atterraggio della pallina della roulette. Adesso che invece le roulette sono digitali e, come tali, governate da più freddi algoritmi, spetta a software altrettanto sofisticati il compito di battere il banco.