Ci si chiede sempre più spesso, nel settore dell’automotive, se i componenti attualmente realizzati in metallo possano essere realizzati con fibra di carbonio.
Allo stato attuale dei fatti non è possibile praticare questa strada dal momento che la produzione degli stessi componenti mediante tecnologia pre – preg e cottura in autoclave non si adatta a produzioni su larga scala.
Questo è il primo motivo per cui la fibra di carbonio viene utilizzata per produrre prodotti destinati al solo mercato del lusso e delle macchine supersportive: è proprio in questo contesto che questo materiale restituisce performance ottime in termini di massa-rigidezza e massa-resistenza.
Vediamo insieme quali sono i vantaggi associati all’utilizzo della fibra di carbonio, quali sono le previsioni future circa il suo utilizzo e in che modo porterebbe benefici nel settore dei trasporti ferroviari.
Tutti i VANTAGGI dei componenti realizzati in fibra di carbonio
L’utilizzo della fibra di carbonio non permette soltanto di lavorare sulla variabile peso.
Rispetto alle parti in lamiera, tutte quelle realizzate in plastica e poi rafforzate con materiali compositi permettono di gestire con maggiore libertà il fattore forma e di ridurre il numero di lavorazioni da eseguire alle macchine utensili.
In questo modo:
- il numero di parti necessarie per la costruzione di un sistema si riduce;
- la fase di assemblaggio viene semplificata;
- il rischio di corrosione si riduce drasticamente;
- il comfort acustico migliora in quanto i componenti smorzano maggiormente le vibrazioni.
Quanto detto si traduce in una notevole riduzione dei costi di produzione dell’auto stessa.
Ti consiglio di leggere questo interessante articolo per conoscere tutti i retroscena del confronto diretto tra fibra di carbonio e fibra di vetro.
Lavorazione fibra di carbonio, ecco come si sta muovendo in questo momento il mercato
Con il passare del tempo i composti realizzati in fibra di carbonio stanno diventando economicamente “appetibili” e dunque utilizzabili nel settore dell’automotive,
Certamente, quello che frena e dilunga i tempi è l’evidente differenza di costo della materia prima: secondo stime di settore il costo della fibra di carbonio è destinato a scendere nei prossimi anni.
Sono dunque estremamente positive le previsioni di coloro che sostengono l’utilizzo di questo materiale anche perché in futuro la quantità e la tipologia di resine ad alte prestazioni sarà maggiore e crescerà di riflesso anche la possibilità di eseguire lavorazioni della fibra di carbonio in scale, con maggiore ripetibilità.
Tutte le applicazioni possibili della fibra di carbonio nel settore industriale
Il settore dell’automotive è senza dubbio quello che più di ogni altro beneficia dei vantaggi associati all’utilizzo della fibra di carbonio per la realizzazione dei diversi componenti.
Secondo alcuni studi recenti le fibre di carbonio potrebbero essere utilizzate anche per la produzione degli chassis e di altre parti strutturali.
Se questo fosse effettivamente possibile si potrebbe ridurre ancora di più il peso complessivo delle autovetture e si potrebbero realizzare parti strutturali di dimensioni maggiori rispetto a quelle attualmente prodotte in acciaio, riducendo il numero di giunti necessari.
Tuttavia, è sbagliato pensare che il solo settore di applicazione delle fibre di carbonio sia quello automobilistico.
Rientrano nella lista dei settori potenzialmente interessanti quello della rete ferroviaria in particolare per la produzione di quei componenti che sono sottoposti a maggiore sollecitazione.
All’atto pratico alcune delle parti dei carrelli potrebbero essere sostituite con parti in plastica rinforzata mediante fibre di carbonio appunto: si avrebbe una maggiore resistenza, un minor rischio di deragliamento, maggiore comfort e stabilità.
In conclusione, possiamo dire che, in questo momento, la sfida più importante per il futuro è rappresentata dal bisogno di trovare quella condizione che permette di avere processi di produzione automatici, ripetibili e validi anche su grandi volumi.