Saldare a elettrodo: i migliori consigli per i principianti
La saldatura a elettrodo è tra le principali metodologie utilizzate per unire insieme due pezzi metallici. Si tratta del metodo più comune per saldare, anche per via della semplicità di applicazione e dei costi ridotti per l’attrezzatura necessaria.
Naturalmente si tratta di un campo che necessita della necessaria formazione e della giusta pratica. In questo articolo vi forniremo tutte le informazioni più importanti da conoscere per chi deve iniziare a saldare a elettrodo.
Cosa serve
Per eseguire la saldatura a elettrodo, sono necessari alcuni strumenti, tra cui:
- Una saldatrice a elettrodo: ne esistono diverse tipologie, che possono variare nella potenza e nella maneggevolezza. Su https://www.saldatricetop.it/ possiamo trovare utili guide e informazioni per scegliere con consapevolezza il nostro modello di saldatrice.
- Elettrodi: gli elettrodi sono il materiale di saldatura che viene utilizzato per unire i pezzi di metallo. Questi possono variare in base alla tipologia di metalli su cui andremo a lavorare e al loro spessore.
- Dispositivi di protezione individuale: prima di iniziare a maneggiare la saldatrice sarà importante prendere le dovute precauzioni per evitare di farsi del male. In particolare, dovremo indossare una maschera per saldatura, che protegge il viso e gli occhi dalle scintille e dalla luce particolarmente potente e intensa. Altri dispositivi di protezione indispensabili: guanti e abiti ignifughi. Se la zona non è sufficientemente ventilata, dovremmo indossare anche una mascherina per proteggere le vie respiratorie dai fumi tossici prodotti.
Preparazione
Prima di iniziare la saldatura, è importante preparare i materiali da saldare. Eliminiamo pertanto ogni residuo di vernice, grasso o ruggine che potrebbero rendere difficoltosa la loro unione. L’ideale sarebbe disporre di un piano stabile, ordinato e abbastanza capiente dove poter operare in tutta comodità.
Procedura di saldatura
A questo punto siamo pronti per il processo di saldatura vero e proprio. Dovremo a questo punto impostare la potenza della saldatrice. Un amperaggio troppo debole produrrà una saldatura inconsistente, mentre una potenza troppo elevata potrebbe bucare il metallo o produrre una saldatura troppo larga e convessa.
Una volta regolata la saldatrice, inseriamo l’elettrodo. Mantenendolo alla giusta distanza dalla giunzione, iniziamo a premere il grilletto e a muovere l’elettrodo lungo di essa.
Per ottenere un risultato a regola d’arte dovremo mantenere un’andatura regolare, né troppo lenta e nemmeno troppo veloce. La mano dovrebbe essere ferma.
Bisogna dire che i principianti tendono a fare sempre gli stessi errori. Menzionarli potrebbe servirti ad evitare di compierli.
Innanzitutto scegli bene l’amperaggio giusto in base al tipo e allo spessore di metallo su cui andrai a lavorare.
Esercitati prima su dei pezzi di scarto. In questo modo potrai valutare qual è l’andatura giusta da mantenere, la giusta posizione del corpo e la distanza ottimale dell’elettrodo dalla giunzione.
Non avere fretta di iniziare a saldare. Soprattutto se sei alle prime armi e non hai molta esperienza, assicurati prima di aver fatto sufficiente pratica su materiali di scarto.