Gasperini non sarà allenatore della Roma e intanto corrono notizie su club europei

Futuro incerto per Gian Piero Gasperini, che non sarà il prossimo allenatore della Roma nonostante le voci circolate nelle scorse settimane. Il tecnico dell’Atalanta, artefice di stagioni straordinarie a Bergamo, è ora al centro di nuove indiscrezioni che lo vedono nel mirino di diversi club europei. Squadre di Premier League e Liga avrebbero già sondato il terreno, mentre in Serie A si parla di possibili contatti con altre big. Intanto, Gasperini resta concentrato sulla stagione in corso, con l’obiettivo di portare l’Atalanta il più in alto possibile tra campionato ed Europa.

Partite e classifiche, la situazione delle due squadre

La Roma sta risorgendo, passa dalla decima alla settima posizione in classifica grazie a una serie di vittorie importanti. Ranieri, che sembrava a rischio per gli errori della nuova rosa, ha ritrovato equilibrio e risultati, portando i giallorossi avanti in Europa League nonostante l’eliminazione ai quarti di Coppa Italia. L’Atalanta, invece, è terza in Serie A ma ha dovuto dire addio alla Champions League dopo la sconfitta contro il Club Brugge. La squadra di Gasperini si è dimostrata solida in campionato, ottenendo successi netti come il 4-0 sulla Juventus, ma il percorso europeo si è rivelato deludente. Ora l’obiettivo è mantenere la posizione e puntare alla qualificazione alla prossima Champions. Entrambe le squadre si giocano molto nelle prossime settimane, con scontri diretti e partite decisive che potrebbero cambiare le sorti della loro stagione.

Gasperini non sarà il nuovo allenatore della Roma: Ranieri chiarisce tutto

Claudio Ranieri ha messo fine alle speculazioni: Gian Piero Gasperini non sarà il prossimo allenatore della Roma. L’attuale tecnico giallorosso ha sottolineato con forza che nessuno dei nomi circolati finora fa parte della rosa dei candidati esaminati dal club. Ranieri e Ghisolfi hanno presentato una lista di nomi al presidente Friedkin, che avrà l’ultima parola sulla scelta del nuovo tecnico.

L’allenatore ha ribadito di non essere il futuro della Roma e che proseguire con lui significherebbe perdere un anno prezioso. Per questo, la società sta lavorando affinché il nuovo tecnico possa insediarsi il prima possibile e costruire il futuro del club.

Sui social, la tifoseria romanista è divisa. Se da un lato molti esultano per la mancata nomina di Gasperini, dall’altro cresce la preoccupazione su chi sarà il prescelto. Il sogno resta Massimiliano Allegri, ma il timore diffuso è che possa arrivare un tecnico poco esperto della Serie A. Nel frattempo, il dibattito impazza tra radio e social, con i tifosi che cercano di decifrare indizi e indiscrezioni sulla prossima guida della Roma.

Indiscrezioni su Gasperini

Gian Piero Gasperini sembra sempre più vicino a lasciare l’Atalanta dopo nove anni di successi. Roma (ora esclusa dopo le parole di Ranieri) e Premier League sono le ipotesi più accreditate. Queste vicende vengono seguite con interesse anche dai bookie accreditati, l’elenco anche su Casino-sicuri.com. Il tecnico piemontese non ha ancora sciolto le riserve e attende un’eventuale chiamata della Juventus, che al momento non sembra essere arrivata. Nelle ultime ore, però, sta emergendo un’opzione ancora più suggestiva: il Tottenham. Gli Spurs, stanchi delle delusioni in Premier, sarebbero pronti a puntare sul maestro del “miracolo Atalanta” per tornare ai vertici del calcio inglese. Il club londinese, dopo aver investito milioni senza ottenere titoli, potrebbe separarsi da Postecoglu e affidare la panchina a Gasperini. Parallelamente, l’Atalanta si prepara all’era post-Gasperini. Tra i nomi sondati per la successione spiccano Thiago Motta, Sarri e il tedesco Runjaic. La società valuta anche Vincenzo Italiano e l’astro nascente Farioli, attualmente in Olanda. Qualunque sia la scelta, a Bergamo si apre un nuovo capitolo dopo un’epoca indimenticabile.

Gasperini, Ranieri e il confronto con i grandi allenatori

Gasperini e Ranieri rappresentano due filosofie di calcio molto diverse, accomunate però da una grande capacità di adattamento. Il primo ha costruito la sua carriera sulla valorizzazione dei giovani e su un sistema offensivo innovativo, che ha trasformato l’Atalanta in una delle squadre più spettacolari d’Europa. Ranieri, invece, è un maestro della gestione dello spogliatoio e delle situazioni complicate, capace di portare equilibrio in squadre in crisi e di ottenere risultati insperati, come lo storico titolo con il Leicester. Se confrontati con altri tecnici ancora in attività, entrambi hanno dimostrato di poter competere ai massimi livelli nonostante risorse spesso inferiori. Allenatori come Guardiola, Ancelotti o Klopp operano con squadre di budget nettamente superiori, ma Gasperini ha saputo sfidare questi colossi con un gioco propositivo e tatticamente avanzato. Ranieri, dal canto suo, ha dimostrato che la strategia e la motivazione possono valere quanto i milioni investiti sul mercato. In un calcio sempre più dominato dalla ricerca dell’innovazione e della perfezione tattica, entrambi restano modelli di resilienza e ingegno.

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